Quando una stagione va male, va male e basta; quella del Milan ha rappresentato uno dei punti più bassi mai toccati dalla società di Berlusconi, sempre più lontano dal suo Milan, nonostante le sue sporadiche dichiarazioni circa la voglia di "tornare ad occuparsi di Milan" e qualche simbolico atterraggio in elicottero in quel di Milanello.
La verità è che in casa Milan, almeno dal punto di vista societario, regna un clima tutt'altro che rilassato, se il
campo sta dando qualche timido segnale positivo, quanto meno in termini di punti, non sul piano del gioco di certo, le vicende societarie appaiono quanto meno confuse.
Seedorf lo ha voluto Silvio, questo è fin troppo chiaro, la stessa Barbara Berlusconi lo ha recentemente dichiarato, quando il patron rossonero si mette in testa una cosa è difficile venirne fuori in modo diverso, delle volte il suo innato intuito imprenditoriale gli ha dato ragione (vedi Sacchi), altre volte, gli interessi commerciali lo hanno portato a scelte ed operazioni poi rivelatesi senza una logica (vedi Rivaldo, Vieri, Redondo).
Se Clarence lo ha voluto con tutto il cuore Silvio, chi non era cosi entusiasta dell'arrivo dell'Olandese? Non è difficile da indovinare...
Stado a quanto è emerso da varie fonti e voci (più o meno attendibili), Adriano Galliani (Ad rossonero) non avrebbe avallato pienamente l'arrivo dell'ex campione rossonero, preferendo come sostituto di Allegri, Pippo Inzaghi.
La capacità diplomatica del Gallianone rossonero è impareggiabile; è chiaro che non esternerebbe mai, nemmeno involontariamente, il minimo segnale di tensione tra lui e l'olandese, ma qualche spiffero c'è stato inevitabilmente e ha confermato la scarsa intesa tra Ad e allenatore. Va ricordato inoltre ciò che è accaduto pochi mesi fa durante la sessione invernale di mercato, quando dopo l'arrivo di Seedorf sulla panchina, fu lo stesso Galliani
ad essere messo in discussione dalla proprietà, ad un certo punto sembrava quasi certa la fine della sua avventura al Milan, poi tutto si spense in nulla di fatto; Galliani rimase.
E vogliamo parlare del suo rapporto con Lady B ?, la più giovane di casa Berlusconi è entrata nella casa del Diavolo alla Davids (a piedi uniti), indicata da sua padre come l'erede a quanto pare (siamo messi bene). Galliani viene messo in discussione non a caso con l'entrata in scena di Barbara, inziano le prime critiche al suo operato, in particolare ad operazioni sbagliate e attribuite totalmente all'Ad rossonero, quali Ricardo Olivera (18 mln) o l'ultimo grande colpo Matri (12 mln e 1 gol);
Galliani ha sicuramente fatto degli errori ma consentitemi di dire che fare mercato senza una lira, non è proprio la cosa più facile che esista; tutto questo non ha di certo fatto sorgere una grande amicizia tra Barbara e Adriano, quest'ultimo ha già esternato in qualche occasione di non escludere di chiudere con il Milan a fine stagione per dedicarsi ad altro, le sirene su un epilogo di questo tipo sono suonate più volte e credo proprio che andrà a finire cosi per il "Cristiano Ronaldo" dei dirigenti.
L'arrivo di Seedorf dunque, ha provocato non pochi risentimenti in società, evidentemente a qualcuno non ha convinto del tutto la scelta del "capo", ma d'altronde è lui che mette i soldi (pochi ultimamente).
Gli ultimi risultati fanno sperare in un possibile ingresso in Europa League ma Clarence non può ancora dormire sonni tranquilli, infatti il 37enne del Suriname pare essere comunque in discussione, se non dovesse centrare l'obbiettivo europa per di più davanti ai cugini interisti, per lui si prospetterebbe dopo il primo incarico anche il primo esonero.
Inzaghi scalpita...
A presto GENTE!!!
IL RESCA
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