Se dovessi scegliere un aggettivo per meglio descrivere la serata europea di ieri, non avrei alcun dubbio, questo aggettivo sarebbe: SPETTACOLARE.
Un'altalena di emozioni impagabile, ritmi forsennati e giocate da Top! E non c'erano ne Ibra ne CR7!
Da dove partire?
Io partirei da un'immagine, lo specialOne (per gli analfabeti di calcio, Josè Mourinho) che corre verso la bandierina dopo il gol qualificazione di Demba Bà, scene di calcio con la C maiuscola, scene che ti ricordano il motivo per cui ami alla follia questo sport. La massa blu dei tifosi del Chelsea sullo sfondo e Josè Mourinho che si getta sui suoi giocatori è un momento da pelle d'oca, anche per un anti-Mourinho come il sottoscritto.
Adesso, al di là dei sentimenti e delle emozioni, il tecnico portoghese ha dimostrato ancora una volta di essere un genio di questo sport, una partita preparata alla perfezione soprattutto dal punto di vista mentale, la squadra inglese ha lottato per tutti i 90 minuti senza sbavature o quasi; ha sempre mantenuto un'intensità incredibile, pressando in ogni zona del campo. E dire che il forfait di Hazard dopo 17 minuti sembrava un colpo troppo duro per i Blues, eppure non è stato cosi, Mou inserisce il tedesco Shuurle (poi in gol), quest'anno vero portafortuna per la sua squadra oltre che elemento di grande valore!
L'ex allenatore dell'Inter si supera (come sempre del resto) anche in conferenza stampa, a Sky che gli faceva notare come le due reti fosse arrivate da 2 cambi, Mou ha risposto dicendo: "E' culo", che sia stato culo o no, sta di fatto che il portoghese ha dato una lezione importante a Blanc e al suo PSG, una squadra molle, impaurita e ancora evidentemente non pronta per il grande salto europeo, l'assenza di Zlatan Ibrahimovic, sueppur pesantissima, non può essere un'alibi, rimandati.
Dortmund. Fine primo tempo.
Borussia 2, Real Madrid 0, gli incubi di La coruna avranno assalito Carletto Ancelotti ieri sera a fine primo tempo, nella stagione 2003/2004 infatti, il Milan di Ancelotti dopo la vittoria casalinga per 4 a 1 contro il Deportivo La coruna, perse 3 a 0 in casa degli spagnoli in modo clamoroso, gettando via la qualificazione. Senza Cristiano Ronaldo il Real sembra poca roba rispetto ad un Borussia stratosferico trascinato dal conseuto tifo memorabile. La doppietta di Reus mette i brividi ai blancos che sullo 0 a 0 sbagliano anche un rigore con Di Maria.
"Ciò che conta è che siamo tra le 4 migliori" - Cosi il Carletto nazionale chiosa ai microfoni dei giornalisti, pericolo scampato dunque per Ronaldo e compagnia che ora aspettano la vincente tra Bayern Monaco e Manchester United in onda stasera, un'atra serata da non perdere direi!
Alla prossima gente!
Il Resca
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